Impianto fisso con rete per idranti viene progettato per edifici adibiti a civile abitazione, ad alberghi, ad ospedali, a depositi di materiale combustibile…
Consente di combattere l’incendio già sviluppato con l’opera di personale specializzato (VVF o personale addestrato e in possesso dei requisiti), con conseguente ritardo nell’azione, in quanto si ha necessità di essere avvertiti dal personale presente o da un apposito servizio di vigilanza o da un impianto di rivelazione ed allarme.
Sono impianti fissi costituiti da una rete di tubazioni con bocche di incendio, munite ciascuna di tubazione flessibile e lance erogatrici di acqua.
Numero e collocamento delle bocche sono determinati con il criterio di poter intervenire con il getto dello lance su ogni punto delle aree protette.
Negli edifici a più piani la rete di tubazioni è costituita da colonne montanti, da ognuna delle quali sono derivate le bocche d’incendio o, per grandi superfici la rete di tubazioni a servizio di ciascun piano.
Il dimensionamento è basato sui criteri della contemporaneità di funzionamento, e dall’assunzione di opportuni valori della portata e della pressione nelle condizioni più sfavorevoli.
L’impianto deve essere costituito da:
- UNA RISERVA IDRICA / ACQUEDOTTO COMUNALE CON UTENZA PREFERENZIALE;
- UN SISTEMA DI POMPAGGIO;
- UNA RETE IDRICA CON DERIVAZIONI PER IDRANTI;
- IDRANTI.